Prossimamente a Roma due eventi chiave che consolidano il suo fregio di capitale dei droni. Martedì 25 e mercoledì 26 ottobre, è in programma a Ostia il convegno Sea Drone Tech Summit. Seguito dalla Roma Drone Conference martedì 8 novembre presso l’Università Europea di Roma.
Roma diventa la capitale italiana dei droni. A partire da domani, infatti, ospiterà i due principali eventi dedicati a questi mezzi radiocomandati o a guida autonoma, utilizzabili sia in ambito aereo che marino. “Il nostro Paese è a primi posti a livello internazionale nello sviluppo di nuove tecnologie e servizi con l’impiego di droni, che già oggi vedono queste sofisticate macchine robotiche sempre più protagoniste della nostra vita quotidiana, in cielo ma anche in terra e in mare”, spiega Luciano Castro, organizzatore dei due eventi romani.
Il primo appuntamento con Sea Drone Tech Summit è alla sua terza edizione, e consiste nell’unico congresso in Italia su droni e robot per impiego marino e subacqueo, previsto per domani martedì 25 e mercoledì 26 ottobre presso il Polo Acquatico di Ostia (Roma). È organizzato in collaborazione con il Municipio Roma X e il Dipartimento di Ingegneria e Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica dell’Università Roma Tre, e articolato in 4 sessioni congressuali per un totale di 25 relazioni tecniche, dedicate rispettivamente a droni e robot subacquei, natanti drone di superficie e droni aerei per uso acquatico.
Si allestirà un’area espositiva con i desk di 16 enti e aziende del settore. Il congresso sarà anche arricchito da alcune dimostrazioni operative in vasca e in mare di nuovi droni e robot, ad esempio per il controllo di tubazioni subacquee o di aree archeologiche sottomarine oppure per il salvataggio di bagnanti in difficoltà.
Il secondo appuntamento è Roma Drone Conference, il convegno professionale dedicato a normativa, tecnologia e business dei droni aerei, alla sua ottava edizione e previsto per l’8 novembre presso l’Università Europea di Roma. A questi incontri, organizzati dall’associazione Ifimedia e da Mediarkè, parteciperanno i maggiori esperti italiani nel settore. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) e l’Università Europea di Roma, e si articolerà in 2 sessioni: una tavola rotonda sul bilancio e le prospettive del mercato degli Unmanned Aerial Systems (UAS) in Italia, dopo quasi due anni dall’entrata in vigore dei nuovi Regolamenti UAS europeo e nazionale, e poi un convegno dedicato all’utilizzo dei droni per il trasporto urgente in volo di materiali bio-sanitari (ad esempio, farmaci, vaccini, sangue, organi) o di apparecchiature medicali. Sarà presente anche un’area espositiva con i desk di enti e aziende specializzate.
D’auspicio le parole di Luciano Castro, che anticipano già la presentazione di “molti nuovi progetti, ad esempio per il trasporto urbano di persone con droni-taxi, per il monitoraggio a lungo raggio di ampi territori o di grandi infrastrutture, per le consegne urgenti tra ospedali di farmaci, sangue e organi e anche per la sorveglianza subacquea e il soccorso in mare”, nel corso dei prossimi appuntamenti.