Roma, 14/05/2024
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La cinese EHang apre in Europa il primo Centro di mobilità urbana per aerei senza pilota

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EHang, azienda in prima fila per lo sviluppo di tecnologie aeronautiche avanzate, apre in Europa – per la precisione in Spagna – il primo Centro di Mobilità Urbana Avanzata per aerei senza pilota, come il suo eVTOL EH216-S

L’avanzata della Cina nei mercati esteri quando si parla di mobilità sostenibile non riguarda soltanto le auto elettriche. Pechino infatti si sta muovendo anche sul fronte dei droni e della mobilità aerea avanzata. È il caso ad esempio di EHang, azienda specializzata nella tecnologia per velivoli urbani ed autonomi, che ha aperto un proprio centro UAM in Spagna.

Il Centro per la Mobilità Urbana per aerei senza pilota di EHang in Spagna

Si tratta di un vertiporto (infrastruttura dedicata ad aerei dal decollo ed atterraggio verticale) che sorge a sua volta nell’area dell’aeroporto internazionale di Lleida-Alguaire, distante circa 150 km dalla città di Barcellona.

EHang apre così il primo impianto in Europa studiato per eVTOL senza pilota. Questo grazie all’accordo con Aeroports de Catalunya per sviluppare infrastrutture all’avanguardia nel settore della mobilità aerea avanzata. Nel Centro Europeo UAM di EHang sarà schierato il fiore all’occhiello dell’azienda con sede a Guangzhou, ovvero l’EH216-S.

L’EH216-S di EHang ottiene in Cina il via libera per voli commerciali

Parliamo di un velivolo eVTOL a due posti che non necessita di pilota. Il piccolo aerotaxi ha ricevuto lo scorso 13 ottobre l’autorizzazione al volo da parte della Civil Aviation Administration of China (CAAC). L’autorità aeronautica cinese ha dato il via libera dopo aver appurato la conformità agli standard di aeronavigabilità e sicurezza dell’EH216-S. Ma chiaramente l’eVTOL potrà svolgere voli per ora solo in Cina. EHang confida comunque che potrà ottenere un simile nulla osta anche dalle autorità del resto dell’Asia, degli Stati Uniti e dell’Europa (si prevede possa arrivare il via libera nel 2024, salvo imprevisti)

Nel frattempo, ecco l’apertura del vertiporto in Catalogna, utile anche a mettere a frutto un’esperienza operativa in un settore aeronautico così pionieristico, e utilizzare le informazioni ricavate per lo sviluppo futuro degli eVTOL.

Huazhi Hu, fondatore ed amministratore delegato di EHang, ha spiegato che presto verranno avviate le operazioni commerciali con i droni senza pilota EH216-S, “dando ovviamente assoluta priorità alla sicurezza”. “In questo modo muoveremo dei passi concreti verso il nostro obiettivo strategico. Ovvero diventare un operatore mobilità aerea urbana e realizzare la nostra missione di fornire una opzione di trasporto aereo sicura, autonoma e sostenibile per tutti”.

L’espansione di EHang

Sempre Hu ha rivelato, come riporta Il Sole 24 Ore, che la sua azienda può già vantare 1.200 unità del proprio eVTOL preordinate da clienti da tutto il mondo, come Japan AirX, Malaysian Aerotree e Indonesia’s Prestige. La scommessa dell’azienda riguarda la trasformazione della mobilità urbana ed interurbana, comunque per tratte limitate, che nei prossimi anni dovrebbe vedere i proprio cieli solcati da velivoli di questo genere.

Il vertiporto del Centro Europeo UAM è conforme ai criteri progettuali stabiliti dall’EASA e sarà integrato con il terminal aeroportuale, con la torre di controllo, l’intera infrastruttura e le procedure operative.

All’inaugurazione del Centro Hu ha spiegato: “La creazione del centro europeo UAM di EHang segna un importante passo avanti nello sviluppo internazionale dell’azienda. Attraverso questo centro UAM di livello mondiale, EHang prevede di manifestare il suo forte impegno con lo sviluppo e l’implementazione dell’UAM in Europa. EHang mira a condividere in futuro la nostra tecnologia certificata e convalidata e la nostra esperienza operativa con i nostri partner in tutto il mondo per realizzare la nostra visione condivisa a beneficio di tutta la società con soluzioni UAM sicure, autonome ed ecologiche”.

“Puntiamo ad ottenere la certificazione per l’aeronavigabilità in Europa”

La direttrice operativa di EHang Europa ed America Latina, Victoria Xiang, ha poi spiegato che l’azienda sta cercando di ampliare la propria attività “per promuovere progetti innovativi di mobilità aerea”, puntando inoltre ad ottenere “i requisiti di certificazione e aeronavigabilità dell’EASA [Agenzia europea per la sicurezza aerea, ndr] per promuovere ulteriormente lo sviluppo del settore e rendere UAM una realtà in Europa. Un futuro che non vediamo l’ora di creare”.

Immagine di Copertina e Video: EHang

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